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Pelle al sole: i consigli

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13592Pelle al sole: come proteggere la pelle dall’esposizione al sole?

Per proteggere la pelle al sole sono necessarie delle accortezze, sia interne che esterne. E’ molto importante cercare di salvaguardare la salute della pelle, soprattutto in estete, quando caldo e secchezza la attanagliano.

I consigli sono vari e disparati, ma possono raggruppati in delle macro categorie.

 

  • Alimentazione corretta

Oltre ai consigli dati sull’alimentazione per proteggere la pelle al sole nel precedente articolo, un altro elemento indispensabile  è il coenzima Q di recente scoperta. L’ ubichinone (o vitamina Q) che è una molecola organica, simile come struttura alla Vitamina K ed alla Vitamina E dalle grandissime proprietà antiossidanti.

  • Integratori

Oltre alle vitamine dobbiamo anche integrare dei preziosi minerali (in forma di oligoelementi magari) come lo Zinco, che funge da protettore della nostra pelle, il Rame che preserva la cheratina e lo Zolfo, il minerale che dà il colore ambrato all’epidermide e protegge anche le cartilagini.

Non possono mancare poi nella nostra dieta di preparazione all’estate, gli ormai famosi superfrutti: le bacche. Stanno spopolando per i loro effetti di contrasto dei radicali liberi e, nel nostro caso purtroppo, una prolungata esposizione al sole ne produce in quantità. Una delle più antiossidanti è la Mora nostrana, oltre bacche tropicali (Goji, Mangostano, Aronia, Maqui).

  • Acidi grassi27829

Via libera dunque anche a tutti gli Omega, 3, 6 e 9, soprattutto di origine vegetale (olio di germe di grano) e olio di fegato di merluzzo, da non assumere come si faceva una volta col cucchiaio (l’incubo di molti ragazzini della generazione passata) ma in comode perle da deglutire. La pelle usa acidi grassi in gran quantità per costruire il mantello idrolipidico di protezione, quindi ricorda di consumarne in discreta quantità per difendersi dalla secchezza cutanea  provocata dall’esposizione al sole.

Possiamo introdurre una o due manciate di frutta secca al giorno nella nostra alimentazione. Il consiglio è di consumarne circa 25 ogni dì, magari portandole con sé al lavoro come snack.

Gli acidi grassi contenuti nelle mandorle, ad esempio, sono utili per mantenere la pelle sana e per lo sviluppo corretto delle cellule. Inoltre contengono alti livelli di Triptofano che è un precursore della Serotonina, l’ormone del “buon umore”, quindi motivo in più per consumarne anche sottoforma di bevanda simil-latte.

  • Idratazione

Per prevenire la secchezza della pelle durante l’esposizione al sole, bisognerebbe bere circa 2 litri di acqua al giorno già una settimana prima di partire per le vacanze. La dose giornaliera di acqua che serve normalmente al nostro organismo è di un litro ogni 30 kg di peso corporeo.

Bere acqua contribuisce all’idratazione della pelle, favorisce i processi della melanina e la aiuta ad avere un aspetto migliore. Nel periodo estivo è importante reintegrare ancora di più dato l’aumento di liquidi eliminati dalla sudorazione.

  • Protezione labbra

Le labbra sono vulnerabili poiché non sono protette da uno strato di sebo, così come invece lo è il resto della pelle, per questo è importante proteggerle. Iniziate a nutrire le labbra con un prodotto naturale, ad esempio con del semplice burro di karitè, già prima delle vacanze e non dimenticate di proteggerle anche al sole con prodotti naturali appositi. Soprattutto per chi soffre spesso di herpes labiale.

  • Scrub e pulizia profonda della pelle

Una pulizia profonda della pelle del viso, la più delicata ed esposta alle scottature, è senza dubbio un’ottima prevenzione, ma non da fare a ridosso delle ferie. Ad esempio si potrebbe preparare una maschera all’argilla o utilizzare dei prodotti a base di Zeolite, un minerale argilloso che aiuta a proteggere la pelle dai danni solari contribuendo ad eliminare le sostanze inquinanti che possono infiltrarsi al suo interno. Tutto ciò almeno due settimane prima dell’esposizione al sole. Ricorda che la pelle impiega circa un mese a rigenerarsi. Close-up of woman sunbathing

  •  Esposizione al sole graduale

Se non si protegge la pelle in modo adeguato, soprattutto se la carnagione è chiara, potrebbero bastare solo 15 minuti di esposizione al sole per rischiare una scottatura. Inoltre non bisogna trascurare di proteggersi nemmeno nelle giornate nuvolose, poiché i raggi UV raggiungono comunque la nostra pelle. Già prima della partenza potreste iniziare con delle esposizioni graduali di pochi minuti al giorno, proteggendo la pelle con dei prodotti adatti a seconda del vostro tipo di carnagione (fotosensibilità), in modo da abituare la pelle gradualmente all’esposizione al sole.

Con tutti questi consigli, ormai sei pronto per esporti al sole in maniera sicura. L’importante è usare SEMPRE un prodotto con protezione solare abbastanza alto da tutelare il benessere della vostra pelle.

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2016-12-07T16:07:48+00:00 WellnessAcademy|0 Comments